Spinto soprattutto dal forte sviluppo dei flussi turistici, il traffico sul "Ponte del Danubio", che supera il grande fiume tra le città di Ruse e Giurgiu, rispettivamente in Bulgaria e Romania, ha conosciuto negli ultimi anni un vero boom.
Ancora tutto da definire il futuro assetto politico del Kosovo, a quasi due mesi di distanza dalle elezioni parlamentari anticipate dello scorso 11 giugno. Il presidente Hashim Thaçi ha convocato la prima seduta del nuovo parlamento per il 3 agosto, ma le prospettive sul futuro della nuova assemblea nazionale sono tutt'altro che chiare.
Quasi un anno dopo il tentato golpe antigovernativo del luglio 2016, non si ferma in Turchia l'ondata di purghe che ha già portato all'arresto di più di 47mila persone e al licenziamento di almeno 100mila.
Il 1 marzo in Bulgaria si festeggia l'arrivo di "Baba Marta", personaggio folklorico che - sotto forma di vecchietta dall'umore variabile e capriccioso - rappresenta il mese di marzo, la fine dei mesi freddi e l'arrivo della primavera.
Non sono bastate undici ore di discussioni accese: alla fine, il parlamento del Kosovo non è riuscito ad adottare una mozione condivisa sul caso Haradinaj. Il leader politico dell'Alleanza per il Futuro del Kosovo (AAK) nonché ex-premier del Kosovo è stato fermato in Francia lo scorso 4 gennaio, a causa di una richiesta di arresto per crimini di guerra e contro l'umanità presentata dalla Serbia nel 2005.
Sia il centro-destra della VMRO dell'ex premier Nikola Gruevski che l'opposizione socialdemocratica guidata da Zoran Zaev hanno dichiarato vittoria ieri sera, in chiusura delle elezioni anticipate più delicate della storia democratica della Macedonia.
Il parlamento di Bruxelles e il Consiglio europeo hanno raggiunto un accordo sui meccanismi di controllo e sospensione d'emergenza degli accordi sul regime dei visti. Con le nuove regole, che devono ora essere ratificate da entrambe le istituzioni UE, la prospettiva di liberalizzazione dei visti per Ucraina e Georgia diventa concreta: i cittadini ucraini e georgiani potrebbero acquisire il diritto di viaggiare nello spazio comune europeo senza richiedere visti già entro la prima metà del 2017.
A Batumi, principale località turistica della Georgia sul mar Nero, negli ultimi anni si sono concentrati numerosi investimenti immobiliari, spesso estremamente discussi. La città ospita gli edifici più imponenti del paese, tra cui la "Batumi Tower".
L'enorme mole di vetro e cemento del "Biltmore Hotel" troneggia sul centro storico di Tbilisi, capitale della Georgia. Inaugurato nello scorso agosto, l'albergo è frutto di un investimento di 140 milioni di dollari della "Dhabi Group", società d'investimento degli Emirati Arabi Uniti.
E' stato un vero e proprio trionfo per “Sogno georgiano” il ballottaggio dello scorso 30 ottobre con cui si sono chiuse le elezioni parlamentari in Georgia. Il partito di governo, fondato dal tycoon Bidzhina Ivanishvili ha conquistato ben 48 dei 50 seggi rimasti in lizza dopo il primo turno tenutosi l'8 ottobre.
Giornalista, vive a Sofia e lavora per Osservatorio Balcani e Caucaso dal 2006. Instancabile viaggiatore, collabora con varie testate italiane e internazionali. Twitta @fmartino_obc